Perché il branding non è (solo) un logo
- ALESSANDRO SALVATI

- 7 giu
- Tempo di lettura: 1 min
Aggiornamento: 12 giu
Quando si parla di "branding", la prima cosa a cui molti pensano è il logo. Ma ridurre tutto a un segno grafico è come giudicare un libro dalla copertina. Il branding è molto di più: è la promessa che fai al tuo pubblico, il modo in cui ti presenti, comunichi e vieni percepito.

Un brand ben costruito crea coerenza, fiducia, riconoscibilità. E questo vale sia per una multinazionale, sia per un libero professionista o una piccola azienda.
Il branding coinvolge elementi visivi (colori, font, layout), ma anche tono di voce, stile comunicativo, valori e posizionamento. Un brand forte non ha bisogno di urlare: basta un dettaglio per essere riconosciuto.
Nel mio lavoro in asalvati studio, accompagno aziende e professionisti a costruire identità solide. Insieme lavoriamo su domande chiave:
Perché fai ciò che fai?
A chi ti rivolgi, davvero?
Cosa vuoi che resti impresso?
Solo quando troviamo risposte vere, nasce un brand autentico. E funziona.


